L’olio di papavero è più chiaro e trasparente dell'OLIO DI LINO e dell'olio di noce: è il secondo olio più usato (dopo l'olio di lino) nella PITTURA A OLIO.
L'olio di papavero viene estratto dai piccoli semi neri del papavero che vengono pestati e spremuti a fondo sulla pressa: essendo più trasparente dell'olio di lino, non necessita quindi di ulteriori trattamenti di decolorazione o chiarificazione.
Ha un potere essiccante meno accentuato e una tendenza all’ingiallimento minore rispetto all’olio di lino.
Può essere tranquillamente mescolato anche con certi colori che, per la leggerezza della loro gradazione, richiedono un olio molto limpido, oppure con quei pigmenti che impiegano molto tempo a essiccare.
L'olio di papavero è ritenuto l'olio ideale per essere mescolato con il bianco di zinco e, grazie alla sua più alta fluidità, può essere impiegato come medium per fluidificare i colori presenti sulla tavolozza.